Libri e Riviste

Traité élémentaire des machines par M. Hachette; instituteur de l'école impérial polytechnique

Responsabilità principale Hachette, Jean Nicolas Pierre

Persona
Periodo: (1769–1834)

Responsabilità secondaria Monge, Gaspard (Dedicatario)

Persona
Ruolo: Dedicatario

Persona, Tipografo
Ruolo: Tipografo
Periodo: (sec. XVIII)

Persona, Libraio, stampatore
Ruolo: Stampatore
Periodo: (sec. XVIII–XIX)
Note biografiche: Lavorò in associazione con il tipografo Hendrik Jansen negli anni 1796–1797. Istituì una tipografia–libreria per supportare la Rivoluzione francese. Brevettò la sua stampante nel 1811 morendo l'anno dopo. Nell'attività gli successe sua moglie che pubblicava con il motivo: "Dalla macchina da stampa di H.–L. Perronneau".

PubblicazioneParis ; Saint–Petersbourg : J. Klostermann fils, libraire de l'École Impériale Polytechnique, rue du Jardinet, n. 13, [1811]

Descrizione fisicaXIX, [1], 306 p., [15] c . di tav. ; 4°

Codici internazionaliImpronta eti– 1.de dux, meba (3) 1811 (Q)

Paese di pubblicazioneFrancia, Russia

LinguaFrancese (Il documento è nella lingua originale dell'opera)

Contenuto in

Percorso TematicoI libri antichi del Centro di Studio sulla Storia della Tecnica del CNR di Genova
Percorso TematicoI libri antichi del CSST del CNR di Genova che trattano di energia

Note

Note riferite al titolo e alla formulazione di responsabilitàMonge, nato a Beaune nel 1746 e morto a Parigi nel 1818, è stato un matematico e disegnatore francese, inventore della geometria descrittiva. Di origini umili, figlio di un ambulante, si formò presso una scuola di Oratoriani della quale, successivamente, divenne un usciere. La sua bravura nel disegno di piante geometriche fu talmente evidente che nel 1768 fu nominato professore alla scuola di formazione militare a Mézières a condizione che i risultati della sua geometria descrittiva rimanessero un segreto militare limitato agli ufficiali superiori. Nel 1780 ricoprì la cattedra di matematica dell'Università di Parigi; l'insegnamento universitario oltre ad alcuni incarichi provinciali, contribuì al suo reddito medio/alto. Nel 1780 ottenne la cattedra di idraulica istituita al Louvre e la nomina a membro dell'Académie des sciences di Parigi. Il suo primo elaborato importante, in cui illustrò le linee di curvatura disegnate su una superficie, fu comunicato all'Accademia di Francia nel 1781. Monge condivise pienamente alle dottrine della rivoluzione. Nel 1792 fu nominato Ministro della Marina e aiutò il comitato di sicurezza pubblica nell'utilizzo della scienza per la difesa della repubblica. Quando il Terrore salì al potere egli fu denunciato e scappò via evitando la ghigliottina. Al suo rientro, nel 1794, fu nominato professore nella Scuola Normale e iniziò a collaborare con Sylvestre François Lacroix. Nel 1796 fu inviato in Italia, dove soggiornò per due anni circa, con la Commissione per le Scienze e le Arti. Nel 1798 raggiunse Napoleone Bonaparte in Egitto e, dopo le vittorie navali e militari dell'Inghilterra, fuggì in Francia. A Parigi fu professore di geometria descrittiva alla scuola politecnica. La maggior parte dei suoi studi sono contenuti nelle pubblicazioni: "Applicazione dell'algebra alla geometria" del 1805 e "Applicazione dell'analisi alla geometria" la cui quarta edizione, pubblicata nel 1819, è stata modificata da Monge poco prima della sua morte. L'opera di M. è caratterizzata da un'elevata sintesi di tecnica e scienza; egli è anche ricordato come primo sviluppatore della proiezione ortogonale e uno dei fondatori della teoria delle equazioni alle derivate parziali e della geometria differenziale (rigate sviluppabili, ecc.), insieme con L. Eulero e C. F. Gauss.

Note riferite all'edizione e alla storia bibliograficaa–b⁴ 1–38⁴ 39. – Nel verso dell'occhietto "Imprimerie de H. Perronneau" ; nel front. vignetta calc. autografata Besnard su cui si vede apposto il numero "313". – A c. a1r dedica "A M. Monge, comte de Peluse" ; a c.a2r "Préface" ; a c. b4v "Errata du texte", "Errata des Planches" non è segnata la pagina ; a c.39r pagina "305" non segnata.– Carattere romano e corsivo.

Note riferite alla responsabilità intellettualeHachette ingegnere e matematico, nato a Mézières e morto a Parigi, partecipò alla prima ascensione aerostatica fatta a scopo di osservazione bellica (battaglia di Fleurus, 1794). Nello stesso anno fu assistente di Gaspard Monge all'École polytechnique di Parigi e successivamente divenne professore alla facoltà di scienze. Negli anni 1815–1826 collaborò con G. Prony al progetto di una macchina a vapore destinata a sostituire la vecchia macchina idraulica di Marly.

Nota riferita alla copia catalogataLegatura in cartoncino color marrone. – Nel contropiatto anteriore timbro di forma ellittica a inchiostro nero della biblioteca di provenienza "De la Bibliothéque del l'Ing. Brunati". – Nella c. di guardia ant. appunti manoscritti di catalogazione. – Nell'occhietto ant. in alto a destra alcuni numeri scritti a matita e cancellati altri visibili verosimilmente appartenenti ad una precedente collocazione, in basso a destra timbro ellittico a inchiostro nero del CNR "Storia Tecnica –CNR– Genova". – Nel front. ex libris manoscritto, in basso scritta sbiadita "(1811)". Presenti gore di umidità nel testo.