Itinerarium Italiae Nov–Antiquae: oder, Raiss–Beschreibung durch Italien: Darinn Nicht allein vtel underschiedliche Weg durch das Weischland selbsten ... auss Teutschland und Franckreich, uber das Geburg, oder die Alpen ... Sondern auch desselben ... Landschaffen, Statt, Vestungen ... sampt Ihren Qualitaten ... vorgebildet und beschrieben; Dessgleichen allerhand Erinnerungen, von den jetzigen Potentaten in Italia ... collirgit, und in offenen Druck gegeben Durch Martinum Zeillerum. ...
Persona
Periodo: (1589–1661)
Note biografiche: Geografo tedesco, era figlio di un esiliato dell'Alta Stiria, costretto ad emigrare a causa della sua confessione protestante. Fu istruito a Ulma e si trasferì a Wittenberg nel 1608 per studiare giurisprudenza e storia. Svolse diversi lavori come insegnante privato e notaio. Visse a Ulma dal 1629, lavorando come insegnante e ispettore nelle scuole locali. Fu un autore proficuo, interessato al modello dell'uomo universale barocco. La biblioteca della città di Ulma elenca 90 opere di Zeiler
Lingua: Tedesco
Paese: Germania
Periodo: (1589–1661)
Note biografiche: Geografo tedesco, era figlio di un esiliato dell'Alta Stiria, costretto ad emigrare a causa della sua confessione protestante. Fu istruito a Ulma e si trasferì a Wittenberg nel 1608 per studiare giurisprudenza e storia. Svolse diversi lavori come insegnante privato e notaio. Visse a Ulma dal 1629, lavorando come insegnante e ispettore nelle scuole locali. Fu un autore proficuo, interessato al modello dell'uomo universale barocco. La biblioteca della città di Ulma elenca 90 opere di Zeiler
Lingua: Tedesco
Paese: Germania
Persona, Incisore svizzero
Ruolo: Tipografo
Periodo: (1593–1650)
Note biografiche: Detto Matthäus Merian il vecchio, è stato un incisore e disegnatore svizzero naturalizzato tedesco, che ha operato in Germania. Imparò le tecniche calcografiche dal suo maestro Dietrich Meyer a Zurigo. Si mosse a Strasburgo, Nancy e Parigi, Basilea e a Francoforte sul Meno dove lavorò per l'editore Johann Theodor de Bry (1528–1598), di cui sposò la figlia Maria Magdalena nel 1617. Già in giovane età produsse delle piante cittadine dettagliate nello stile che gli era proprio, per esempio la pianta di Basilea nel 1615. A Francoforte aprì la propria bottega, dando vita ad una ricchissima produzione di incisioni riproducenti scene di battaglia e specializzandosi nella riproduzione di carte topografiche. Svolse la maggior parte della sua carriera in questa città. Nel 1623 iniziò la conduzione della casa editrice del suocero deceduto. Accolse come apprendista Wenzel Hollar destinato a diventare un celebre incisore su rame. Illustrò con notevoli acqueforti di piante e vedute la Topografia del geografo tedesco Martin Zeiler (1589 – 1661) in trenta volumi (1642–1688). Successivamente, verso il 1640, produsse una serie di 21 volumi conosciuti come Topographia Germaniae assieme al proprio figlio Matthäus Merian il Giovane (1621 – 1687). Queste opere contengono una grandissima quantità di piante e vedute di città, così come pure carte geografiche della maggior parte dei paesi, più volte ristampate. Riprese e completò infine le ultime parti e le edizioni dei Grandi Viaggi e dei Piccoli Viaggi iniziati dal suocero nel 1590. Nel 1645 rimase vedovo e l'anno successivo sposò Johanna Sybilla Heim da cui ebbe sua figlia Anna Maria Sibylla Merian. Matthäus Merian morì dopo lunghi anni di malattia a Bad Schwalbach, una cittadina nelle vicinanze di Wiesbaden. Tra i suoi eredi si può menzionare il nipote pittore ed incisore Jacob Christoph Le Blon, inventore di un sistema di stampa a quattro colori su rame. L'opera di Merian è stato il modello della Suecia antiqua et hodierna di Erik Dahlberg.
Lingua: Tedesco
Paese: Svizzera
Ruolo: Tipografo
Periodo: (1593–1650)
Note biografiche: Detto Matthäus Merian il vecchio, è stato un incisore e disegnatore svizzero naturalizzato tedesco, che ha operato in Germania. Imparò le tecniche calcografiche dal suo maestro Dietrich Meyer a Zurigo. Si mosse a Strasburgo, Nancy e Parigi, Basilea e a Francoforte sul Meno dove lavorò per l'editore Johann Theodor de Bry (1528–1598), di cui sposò la figlia Maria Magdalena nel 1617. Già in giovane età produsse delle piante cittadine dettagliate nello stile che gli era proprio, per esempio la pianta di Basilea nel 1615. A Francoforte aprì la propria bottega, dando vita ad una ricchissima produzione di incisioni riproducenti scene di battaglia e specializzandosi nella riproduzione di carte topografiche. Svolse la maggior parte della sua carriera in questa città. Nel 1623 iniziò la conduzione della casa editrice del suocero deceduto. Accolse come apprendista Wenzel Hollar destinato a diventare un celebre incisore su rame. Illustrò con notevoli acqueforti di piante e vedute la Topografia del geografo tedesco Martin Zeiler (1589 – 1661) in trenta volumi (1642–1688). Successivamente, verso il 1640, produsse una serie di 21 volumi conosciuti come Topographia Germaniae assieme al proprio figlio Matthäus Merian il Giovane (1621 – 1687). Queste opere contengono una grandissima quantità di piante e vedute di città, così come pure carte geografiche della maggior parte dei paesi, più volte ristampate. Riprese e completò infine le ultime parti e le edizioni dei Grandi Viaggi e dei Piccoli Viaggi iniziati dal suocero nel 1590. Nel 1645 rimase vedovo e l'anno successivo sposò Johanna Sybilla Heim da cui ebbe sua figlia Anna Maria Sibylla Merian. Matthäus Merian morì dopo lunghi anni di malattia a Bad Schwalbach, una cittadina nelle vicinanze di Wiesbaden. Tra i suoi eredi si può menzionare il nipote pittore ed incisore Jacob Christoph Le Blon, inventore di un sistema di stampa a quattro colori su rame. L'opera di Merian è stato il modello della Suecia antiqua et hodierna di Erik Dahlberg.
Lingua: Tedesco
Paese: Svizzera
Contenuto in
L'opera rappresenta ogni singolo Stato Italiano dell'epoca in un itinerario lungo tutto la penisola
# | Collocazione | Prestabile | Disponibilità | |
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IRCRES (GE) - ISEM | UTENZA: Y.I.1 | No | Biblioteca |