Persona

Biografia

Giovanni Battista Aleotta detto l'Argenta nacque a Argenta, Ferrara, nel 1546 e morì a Ferrara nel 1636 dove lavorò come architetto al servizio degli Estensi fino al 1597, poi alle dipendenze di Clemente VIII. Restaurò il castello Estense e altre fortificazioni, costruì i bastioni di S. Paolo (1612) e di S. Pietro e vari edifici, con severità di fortezza (palazzo del Paradiso, ora dell'università, 1610). Compì lavori di bonifica (Mesola) e di regolamento del Po e del Reno (1594–1604), inventò barche scomponibili per ponte, scrisse di idraulica e di tecnica delle fortificazioni. Fu architetto teatrale e scenografo (teatro dell'Accademia degli Intrepidi a Ferrara, della Pilotta a Parma, 1618–19)

Monografia (1589) Gli artifitiosi et curiosi moti spiritali di Herrone. Tradotti da M.Gio. Battista Aleotti d'Argenta. Aggiontoui dal medesimo quattro theoremi non men belli, & curiosi de'gli altrj. Et il modo con che si fà artificiosamte salir vn canale d'acqua viua, ò morta, in cima d'ogn'alta torre. Al sereniß.mo Signore D. Alfonso II. Duca di Ferrara suo signore