Unità complessa/rilegata

Persona
Periodo: 17/11/1925 - 4/6/1987
Note biografiche: Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato alle armi, decise di abbandonare Roma e di unirsi alla lotta partigiana. Ferito e catturato in combattimento nel maggio 1944, riuscì a fuggire; fu in seguito ufficiale di collegamento con l'esercito alleato. Alla fine della guerra rientrò a Roma con gravi problemi di salute, che lo avrebbero segnato per tutta la vita e che richiesero alcuni anni di soggiorno in un sanatorio svizzero. Tornato a Roma, si laureò in ingegneria elettrotecnica nel 1954. Nello stesso anno iniziò a lavorare presso la direzione tecnica della società FATME di Roma. Nel 1955 fu chiamato a un importante incarico presso la Telettra a Milano; entrato però nello stesso anno in contatto col Centro studi calcolatrici elettroniche (CSCE) dell'Università di Pisa, ne entrò a far parte nel dicembre dello stesso anno. Divenne poco dopo uno dei cinque ricercatori del gruppo che ebbe la responsabilità di progettare e costruire il "calcolatore pilota", primo calcolatore realizzato in Italia, completato nel 1957, e, successivamente, la "calcolatrice elettronica pisana" (CEP), inaugurata nel 1961. [...] Nel 1962 il G. divenne direttore del CSCE, di cui curò, insieme con A. Faedo e M. Conversi, la trasformazione in organo di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche, in seguito denominato Istituto di elaborazione dell'informazione (IEI). Dall'anno accademico 1961–62 il G. iniziò la sua attività di docente universitario, come professore incaricato di macchine calcolatrici aritmetiche presso la facoltà di ingegneria dell'Università di Pisa; nel 1964 conseguì la libera docenza in commutazione e calcolatori elettronici. Alla fine degli anni Sessanta fece parte del gruppo che definì lo statuto del primo corso di laurea italiano in scienze dell'informazione, istituito a Pisa nel 1969. [...] Nel 1971 il G. risultò vincitore del concorso per la prima cattedra di discipline informatiche bandito dall'Università di Pisa sui sistemi per l'elaborazione dell'informazione. Trasferitosi nel nuovo corso di laurea, ricoprì dal 1972 al 1973 la carica di coordinatore didattico e di direttore dell'istituto di informatica. Negli anni accademici dal 1973 al 1975 fu preside della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali. L'insegnamento fu costantemente per il G. di somma importanza, settore di attività prioritario rispetto ad altri; il vasto materiale didattico usato nel corso di numerosi anni di insegnamento è raccolto nell'opera "La logica dei sistemi di elaborazione" (Roma, 1987). Negli anni Ottanta il G. indirizzò la sua ricerca verso temi di maggiore impatto sociale, come l'influenza dell'evoluzione tecnologica sullo sviluppo del paese e del mondo del lavoro o come le applicazioni dell'informatica nei processi produttivi e nella pubblica amministrazione ("Le politiche dell'informatica", Roma, 1991). Iscritto al Partito comunista italiano fin dal 1953, venne eletto membro del comitato centrale del partito nel 1979, in occasione del XV congresso nazionale. Il G. fu insignito nel 1986 dell'onorificenza del Cherubino, conferitagli dall'Università di Pisa. Nell'ambito del Consiglio nazionale delle ricerche fu membro della commissione generale per l'informatica e del comitato ordinatore e scientifico del progetto finalizzato informatica. Il G. morì a Roma il 4 giugno 1987.
Lingua: Italiano
Paese: Italia
Persona
Periodo: 17/11/1925 - 4/6/1987
Note biografiche: Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato alle armi, decise di abbandonare Roma e di unirsi alla lotta partigiana. Ferito e catturato in combattimento nel maggio 1944, riuscì a fuggire; fu in seguito ufficiale di collegamento con l'esercito alleato. Alla fine della guerra rientrò a Roma con gravi problemi di salute, che lo avrebbero segnato per tutta la vita e che richiesero alcuni anni di soggiorno in un sanatorio svizzero. Tornato a Roma, si laureò in ingegneria elettrotecnica nel 1954. Nello stesso anno iniziò a lavorare presso la direzione tecnica della società FATME di Roma. Nel 1955 fu chiamato a un importante incarico presso la Telettra a Milano; entrato però nello stesso anno in contatto col Centro studi calcolatrici elettroniche (CSCE) dell'Università di Pisa, ne entrò a far parte nel dicembre dello stesso anno. Divenne poco dopo uno dei cinque ricercatori del gruppo che ebbe la responsabilità di progettare e costruire il "calcolatore pilota", primo calcolatore realizzato in Italia, completato nel 1957, e, successivamente, la "calcolatrice elettronica pisana" (CEP), inaugurata nel 1961. [...] Nel 1962 il G. divenne direttore del CSCE, di cui curò, insieme con A. Faedo e M. Conversi, la trasformazione in organo di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche, in seguito denominato Istituto di elaborazione dell'informazione (IEI). Dall'anno accademico 1961–62 il G. iniziò la sua attività di docente universitario, come professore incaricato di macchine calcolatrici aritmetiche presso la facoltà di ingegneria dell'Università di Pisa; nel 1964 conseguì la libera docenza in commutazione e calcolatori elettronici. Alla fine degli anni Sessanta fece parte del gruppo che definì lo statuto del primo corso di laurea italiano in scienze dell'informazione, istituito a Pisa nel 1969. [...] Nel 1971 il G. risultò vincitore del concorso per la prima cattedra di discipline informatiche bandito dall'Università di Pisa sui sistemi per l'elaborazione dell'informazione. Trasferitosi nel nuovo corso di laurea, ricoprì dal 1972 al 1973 la carica di coordinatore didattico e di direttore dell'istituto di informatica. Negli anni accademici dal 1973 al 1975 fu preside della facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali. L'insegnamento fu costantemente per il G. di somma importanza, settore di attività prioritario rispetto ad altri; il vasto materiale didattico usato nel corso di numerosi anni di insegnamento è raccolto nell'opera "La logica dei sistemi di elaborazione" (Roma, 1987). Negli anni Ottanta il G. indirizzò la sua ricerca verso temi di maggiore impatto sociale, come l'influenza dell'evoluzione tecnologica sullo sviluppo del paese e del mondo del lavoro o come le applicazioni dell'informatica nei processi produttivi e nella pubblica amministrazione ("Le politiche dell'informatica", Roma, 1991). Iscritto al Partito comunista italiano fin dal 1953, venne eletto membro del comitato centrale del partito nel 1979, in occasione del XV congresso nazionale. Il G. fu insignito nel 1986 dell'onorificenza del Cherubino, conferitagli dall'Università di Pisa. Nell'ambito del Consiglio nazionale delle ricerche fu membro della commissione generale per l'informatica e del comitato ordinatore e scientifico del progetto finalizzato informatica. Il G. morì a Roma il 4 giugno 1987.
Lingua: Italiano
Paese: Italia

Contenuto in

""A multi–purpose interpolator for numerically controlled machine tools", Casarosa V., Frosini G., Gerace G.B., Maestrini P., Piram P., in "Atti del Colloque International – Systèmes Logiques: Conception et Applications: Design and applications of logical systems." Part I, Bruxelles 15–20 settembre 1969, pp. 335–348."
""A universal state assigment method for pulse input asynchronous sequential circuits", Frosini G., Gerace G.B., in "IFAC Symposium on hazard and race phenomena in switching circuits", Bucharest, 6–10 ottobre 1968, pp. 1–5"
""Clocked sequential systems", Gerace G.B., in "Automazione e strumentazione, Atti del X convegno internazionale dell'automazione e strumentazione tenutosi a Milano dal 20 al 26 novembre 1968 sotto il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche". Milano, edizioni FAST – il Saggiatore (Mondadori), 1968, pp. 209–226"
""Criteri elettronici di progettazione della calcolatrice del C.S.C.E. – I", Cecchini G., Gerace G.B., Sibani S., in "Il Nuovo Cimento", Serie X, Vol. 12, 1959, pp. 123–125. Stampato in Bologna, Tipografia Compositori"
""Criteri elettronici di progettazione della calcolatrice del C.S.C.E. – II", Cecchini G., Gerace G.B., in "Il Nuovo Cimento", Serie X, Vol. 12, 1959, pp. 126–129. Stampato in Bologna, Tipografia Compositori"
""Decomposition of a synchronous machine into an asynchronous submachine driving a synchronous one", Gerace G.B., Gestri G., in "Information and control", Vol. 12, n. 5–6, 1968, pp. 538–548"
""Elementi standard dei circuiti di commutazione del calcolatore elettronico CEP", Gerace G.B. , in "Automazione e strumentazione", n.1, gennaio 1964, pp. 11–16."
""II–36/1966 – Sintesi formale di una unità di calcolo", Casarosa V., Gerace G.B., in "Rendiconti della LXVII riunione annuale AEI", 1966"
""II–83/1966 – Sintesi e struttura dei circuiti sequenziali con ingresso impulsivo", Gerace G.B., in "Rendiconti della LXVII riunione annuale AEI, Alghero, 1966", f. III, memoria 83, Milano, AEI, 1967"
""II–98/1966 – Modulo sequenziale con memoria a diodi tunnel", Denoth F., Gerace G.B., in "Rendiconti della LXVII riunione annuale AEI", 1966"
""Il circuito di controllo delle unità perforanti e scriventi della CEP", Gerace G.B., Granucci G., Atti del Centro Studi Calcolatrici Elettroniche Università di Pisa, n. 32, 1961."
""Il circuito di controllo delle unità perforanti e scriventi della CEP", Gerace G.B., Granucci G., in "Atti del Centro Studi Calcolatrici Elettroniche Università di Pisa", n. 32, 1961"
""Il progetto di circuiti logici con una struttura modulare a diodi e transistori", Canese M., Gerace G.B., in "Alta frequenza", vol. XXXI, n. 6, 1962, pp. 343–355"
""Il progetto di circuiti logici con una struttura modulare a diodi e transistori", Gerace G.B. , in "Alta frequenza", sez. Lettere alla redazione, vol. XXXII, n. 3, 1963, pp. 216–217."
""L'automazione del progetto dei sistemi logici", Gerace G.B., in "Alta frequenza", Vol. XXXIX, n. 3–4, 1970, pp. 283–288"
""La calcolatrice CEP del CSCE", Braito D., Caracciolo A., Cecchini G., Denoth F., Falleni M., Gerace G.B., Guerri L., Pistelli L., Sabbadini V., in "Alta frequenza", Vol. XXX. n. 12, 1961, pp. 1–4"
""La codificazione dei programmi CEP con un convertitore di banda da 5 a 7 canali", Gerace G.B., Granucci G., Pistelli L., in "Pubblicazioni del Centro Studi Calcolatrici Elettroniche del C.N.R. presso l'Università di Pisa", Serie I, n.35, Agosto 1962. Libreria Universitaria Cooperativa editrice, Pisa, maggio 1963."
""La temporizzazione, la minimizzazione dei tempi ed il controllo dinamico della CEP", Gerace G.B., in "Alta frequenza", vol. XXXII, n.3, 1963, pp. 184–191"
""Les aléas dans les circuits sequentiels commandés par impulsions", Gerace G.B., in Kuntzmann J., Naslin P., "Algèbre de Boole et machines logiques", cap. 12, Paris, Dunod, 1967, pp. 213–245"
""Memorie ed entrata–uscita della 'macchina definitiva' del C.S.C.E.", Caracciolo A., Cecchini G., Gerace G.B., Falleni M., Sabbadini A., in "Il Nuovo Cimento", Serie X, Vol. 12, 1959, pp. 116–122"
""Progetto di un elaboratore speciale per il controllo numerico continuo di macchine utensili", Casarosa V., Gerace G.B., Maestrini P., Frosini G., Piram P., in "Sistemi per il comando numerico continuo. Parte prima.", CNR: Programma di ricerca sull'Automazione nell'industria meccanica con speciale riguardo alle macchine utensili. Collana di documentazione n. 8, 1970, pp. 1–92"
""Réalisations de machines séquentielles a l'aide de circuits a mode fondamental et entrées impulsionelles", Gerace G.B., in Kuntzmann J., Naslin P. Algèbre de Boole et machines logiques, cap. 11, Paris, Dunod, 1967, pp. 170–212"
""Sequential circuit realizations with pulse input fundamental mode sequential circuits", Gerace G.B., in "Calcolo", Vol.3, n.4, 1966, pp. 493–539"
""Studio di un oscillatore bloccato a transistori per impulsi stabilizzati in durata", Canese M., Gerace G.B., in Alta Frequenza, Vol. XXXI, n. 3, 1962, pp. 158–163"
""Tecniche veloci di commutazione e organizzazione logica", Denoth F., Gerace G.B., Maestrini P., EURATOM, EUR–2112.i, Bruxelles, Presses Acadèmiques Européennes, 1964"
""The synthesis of pulse input sequential circuits self–concurrently operating", Gerace G.B., in "Network and switching theory", Biorci G. (ed.), Academic Press, 1961, pp. 595–633."
""TOPI: a special purpose computer for boolean analysis and synthesis", Gerace G.B., Gilli L., Maestrini P., Meo A.R., in Atti del Colloque International – Systèmes Logiques: Conception et Applications: Design and applications of logical systems. Part I, Bruxelles 15–20 settembre 1969, pp. 26–48."
"Un addizionatore parallelo ad alta velocità. Relazione presentata al 5° convegno–mostra dell'automazione e strumentazione. Milano, 22–27 novembre 1960", Canese M., Gerace G.B. in "Automazione e strumentazione", n. 9, settembre 1961, pp. 432–434
""Un Circuito di uscita su banda perforata per apparecchiature tipo Frankestein", Gerace G.B., Granucci G., Pistelli L., in Il Nuovo Cimento, n.2 del Supplemento al Vol. 23, Serie X, 1962, pp. 191–199"
""Un sistema automatico per l'analisi dell'attività nervosa", Gerace G.B., Gestri G., in "Alta frequenza", vol. XXXII, n. 9, 1963, pp. 639–644"
""Un sistema di controllo ad alta velocità per calcolatrici elettroniche digitali. Relazione presentata al 5° convegno–mostra dell'automazione e strumentazione. Milano, 22–27 novembre 1960", Gerace G.B., in "Automazione e strumentazione", n. 11, novembre 1961, pp. 533–538"
Elenco delle pubblicazioni del prof. Gerace presentate per il concorso di Sistemi per l'elaborazione dell'informazione

# Istituto/Sede Collocazione Inventario patrimoniale
Area della ricerca di Pisa, Biblioteca Biblioteca e Centro di Documentazione Sede di Pisa