Fu uomo di cultura, professore di lingua e letteratura francese presso diverse scuole della città di Napoli e presso il Regio Collegio Militare. Fondò e diresse le scuole tecniche municipali di Napoli, fu fondatore e Direttore onorario della scuola tecnica di Portici e nel 1879 della Scuola Professionale Serale di Napoli (Scuola ferroviaria) cui diede il suo nome e che funzionò fino al 1927, primo esempio di scuola serale per studenti lavoratori in Italia. Eletto consigliere Comunale a Napoli nel 1883 e nel 1889, vice Sindaco nel 1884, assessore con il carico della Pubblica Istruzione nel 1885 e 1887.
Nel 1880 pubblicò una monografia dal titolo "Le scuole di Napoli"