Il meccanismo temporaneo di ricollocazione: limiti e difficoltà attuative / Silvia Zarrella
Persona
Note biografiche: Silvia Zarrella si laurea in Giurisprudenza. Dottore di ricerca in Diritto Europeo presso l'Università di Bologna e l'Università di Strasburgo ha svolto un periodo di ricerca presso l'Università di Belgrado. Dal 2016 al 2017 è stata Project Officer presso l'associazione "Asilo in Europa", dove si è occupata di analizzare e divulgare la normativa e la giurisprudenza dell'Unione europea in materia di asilo e, nel medesimo periodo, ha lavorato con la Cooperativa sociale Arca di Noè come operatrice legale. Dal 2018 al 2021 ha lavorato per l'Ufficio Europeo di sostegno all'Asilo (EASO) fornendo sostegno operativo alle autorità italiane nel settore dell'asilo. Attualmente è consulente per il Ministero dell'Interno a supporto degli Uffici di Cittadinanza nella gestione delle istanze di cittadinanza e apolidia.
Affiliazione: Cooperativa Arca di Noè – Bologna
Note biografiche: Silvia Zarrella si laurea in Giurisprudenza. Dottore di ricerca in Diritto Europeo presso l'Università di Bologna e l'Università di Strasburgo ha svolto un periodo di ricerca presso l'Università di Belgrado. Dal 2016 al 2017 è stata Project Officer presso l'associazione "Asilo in Europa", dove si è occupata di analizzare e divulgare la normativa e la giurisprudenza dell'Unione europea in materia di asilo e, nel medesimo periodo, ha lavorato con la Cooperativa sociale Arca di Noè come operatrice legale. Dal 2018 al 2021 ha lavorato per l'Ufficio Europeo di sostegno all'Asilo (EASO) fornendo sostegno operativo alle autorità italiane nel settore dell'asilo. Attualmente è consulente per il Ministero dell'Interno a supporto degli Uffici di Cittadinanza nella gestione delle istanze di cittadinanza e apolidia.
Affiliazione: Cooperativa Arca di Noè – Bologna
Si trova su / Altri legami
L'intensificarsi dei flussi migratori verso l'Unione Europea nel 2015 ha indotto le istituzioni europee ad elaborare una strategia per alleviare la forte pressione che pesava sul sistema di asilo dei paesi di primo ingresso, in particolare Italia e Grecia. Uno dei principali strumenti di solidarietà introdotto dall'Agenda Europea sulla migrazione del 2015 è stato il meccanismo temporaneo di ricollocazione, finalizzato a garantire una maggiore equità nella distribuzione dei richiedenti asilo e rifugiati sul territorio dell'Unione Europea. L'articolo intende analizzare tale strumento, indagando i motivi politici e strutturali che hanno impedito il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati dal programma di ricollocazione.
# | Collocazione | Prestabile | Disponibilità | |
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ISEM (MI) - ISEM | Coll 38.2 | No | Biblioteca |