Note biografiche: Luisa Bianco si laurea in Culture e Società del Mediterraneo e dell'Oriente presso l'Università La Sapienza di Roma. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in «Società, politiche e culture dal tardo Medioevo all'età contemporanea» presso la medesima università. Ha svolto ricerche in Marocco e ha operato come mediatrice interculturale in diverse regioni italiane collaborando con cooperative sociali e organizzazioni non governative tra cui EMERGENCY ONG Onlus. È autrice del libro Emigrare dal Marocco. Squilibri socio–ambientali ed esodo da un polo minerario (Khouribga) 1921–2013, edito da Rubbettino Editore. Dal 2015 opera con UNHCR come funzionaria di Protezione presso la Rappresentanza dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) per l'Italia, la Santa Sede e San Marino.
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L'intervento affronta brevemente il tema della mediazione culturale nell'ambito della procedura di protezione internazionale e quindi nelle varie fasi procedurali che percorrono i rifugiati dal momento del loro arrivo in Italia fino al riconoscimento dello status. Viene inizialmente tracciato il mandato dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR/UNHCR) e ne vengono descritte le principali attività a livello globale in Italia, facendo riferimento anche ai più recenti dati e trend relativi alle persone di interesse dell'Agenzia. Viene quindi introdotto il ruolo del mediatore culturale e posto in relazione al servizio di interpretariato, ne vengono evidenziati gli aspetti di fondamentale importanza che concernono inter alia la tempestiva individuazione dei bisogni di protezione e delle eventuali esigenze specifiche dei rifugiati, indispensabile al fine di garantire l'effettivo accesso ai diritti e ai servizi delle persone.
| # | Collocazione | Prestabile | Disponibilità | |
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| ISEM (MI) - ISEM | Coll 38.2 | No | Biblioteca |