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Archeologia dei metalli in Piemonte dall'età tardoromana al Medioevo. Appunti per una schedatura preliminare, pp. 3-19
Analisi microchimiche e morfologiche di scorie provenienti dal sito di Peveragno, pp. 20-25
«In fondina veteri» : prospezioni minerarie e pratiche mettalurgiche nella Alpi Cozie (secoli XII–XIV), pp. 27-61
«Coltelaria de Coni», «coltelaria de Pineyrol» e altri manufatti d'acciaio : le produzioni mettalurgiche di due grossi centri del Piemonte sud–o9ccidentale alla fine del Medioevo, pp. 63-78
Allume, vetriolo e ferro : attività minerarie e mettalurgiche nel marchesato di Saluzzo (secoli XIV–XVI), pp. 79-101
L'attività estrattiva e metallurgica nell'arco alpino occidentale tra medioevo ed età moderna. La Valle d'Aosta : note e documenti, pp. 103-123
Estrazione e lavorazione del ferro nel Piemonte moderno (XVI–XIX secolo), pp. 125-136
Industria e territorio nel Piemonte meridionale tra Antico Regime e periodo napoleonico : gli opifici per la lavorazione dei metalli, pp. 137-163
Il sito metallurgico di Colombet – la Fusine a Arvieux (Hautes–Alpes), pp. 167-178
I certosini di Pesio e l'attività mineraria nelle Alpi Marittime : note da un documento del 1423, pp. 179-183
La metallurgia a Venasca fra Tre e Cinquecento, pp. 201-235
«Ad pulsandum campanas» : campana e campanari in Val Varaita nel Cinquecento, pp. 237-256
Il martinetto Brusasca di Cuneo : conoscenza e valorizzazione di un opificio per la lavorazione del ferro, pp. 257-272
La miniera di Vallauria (Comune di Tenda, Alpi Marittime) nei documenti del «Fondo Guglielmone» conservato al Museo Civico di Cuneo, pp. 273-307
Ferriere tardomedioevali in Val Bormida, pp. 1185-200
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IRCRES (TO) - CERIS | Seminario: CCC2/05 | Si | Biblioteca |